L'ultima volta che questo prodotto è stato aggiunto al carrello: 14/10/2022
Ciliegiolo- Aleatico- Foglia Tonda – Malvasia B.
Il vigneto è sito nella località Borgonovo su un declivio orientato a nord-est con orientamento Est-
Ovest.
L'uvaggio è all' 65% Ciliegiolo, 20 % Aleatico, 10 % Foglia Tonda, 5% Malvasia B.
Il sesto di impianto, 2,7 x 1 m, permette un ottimale sviluppo vegetativo delle viti, annullando
l'ombreggiamento sulle file.
Il Malandrino viene potato a Guyot ed in estate vengono fatte delle defogliazioni manuali per
migliorare la composizione dell'uva.
Il vigneto Malandrino, come gli altri, è totalmente inerbito e gestito in biologico.
Le uve, dopo la raccolta, seguono la fermentazione: la macerazione dura 4 giorni in acciaio, segue
una pressatura soffice la fermentazione prosegue in bianco, in Dicembre (svolta anche la malo-lattica)
viene imbottigliato.
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La viticoltura
Nome vigneto/i: Malandrino
Suolo: Argilloso-franco-sabbioso
Esposizione dei filari: est-ovest
Altitudine: 340 mt slm
Vitigno/i: Ciliegiolo, Aleatico, Foglia Tonda, Malvasia B.
Portainnesto/i: principalmente SO4 e Paulsen
Forma di allevamento: guyot
Età media delle viti: vigna impiantata nel 2009
Densità d’impianto (ceppi/ha): ca 3.700
Produzione per ceppo (kg/pianta): ca kg 2
Produzione per ettaro (q/ha): ca q.li 80-90
Trattamenti: rame e zolfo, a seconda della stagione. In annate “normali” in media ca 5/6
Fertilizzanti: nessuno
Data inizio vendemmia: generalmente fine prima decade di Settembre
Modalità di vendemmia: manuale con cassette
Utilizzo di uve acquistate da terzi: 0
Certificazioni: biologica
L’enologia
Modalità di diraspatura e pigiatura: diraspatura
Modalità di pressatura: con pressa orizzontale a dischi (pressatura molto soffice)
Vinificatori in (materiale): acciaio
Macerazione: ca 4 gg senza temp controllata su tino
in legno, resto fermentazioni in bianco in acciaio
Anidride solforosa e/o acido ascorbico: metabisolfito ca 3 gr/q.li in diraspatura, 1 gr/hl ad ogni trasvaso (2 travasi)
Utilizzo di lieviti selezionati: no , piede di fermentazione
Metodologia di stabilizzazione: nessuna
Filtraggi: no
Chiarifiche: no
Eventuale affinamento in acciaio: no
Eventuale affinamento in botte o barrique: no
Eventuale affinamento in bottiglia: no
Eventuali correzioni: no
Uso di mosto concentrato/mosto concentrato rettificato: no
Utilizzo di concentratore: no
Pratiche di “salasso”: no
Resa uva/vino (%): ca 60%
Numero di bottiglie prodotte: ca 3200
Tipologia bottiglia (borgognona, bordolese, alsaziana, albeisa etc): borgognotta
Tappo in (materiale): birondellato Sugheri Ferrari
Destinazione delle vinacce: in campo
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