I territori della Cantina Mori Colli Zugna si estendono dalla Val dell’Adige al basso Sarca, giungendo a sud fino all’altopiano di Brentonico e alle pendici del Monte Baldo, mentre a nord si estende verso la Val di Gresta.
Il terroir è determinato da fattori geologici, geografici e climatici. Da questa varietà di paesaggi scaturisce l’unicità di profumi che riflettono il carattere dei luoghi, dalla montagna alle dolci colline, fino alla pianura.
La viticultura si dirama in tutto il territorio e si inerpica sui pendii, a memoria della bellezza di una terra che rilascia il sapore della sua essenza.
Vitigno autoctono che predilige terreni pedocollinari di struttura basaltica dove esprime al massimo le proprie caratteristiche organolettiche.
Dopo un'attenta selezione in vigna, le uve vengono raccolte a fine settembre. Il mosto rimane nei vinificatori per alcuni giorni, permettendo l'estrazione del colore, della fragranza e della delicatezza che distinguono il prodotto.
Il vino si presenta con un colore rosso rubino vivo e brillante ed un profumo dominato da sentori di frutti di bosco, accompagnati da sfumature floreali (viola mammola).
Al sapore si presenta secco, pieno, e con un fondo delicatamente amarognolo.
ABBINAMENTI
Carni rosse alla griglia – La struttura piena del Marzemino lo rende perfetto per piatti di carne come una tagliata di manzo o costate alla brace, meglio se accompagnate da erbe aromatiche come il rosmarino.
Cacciagione e selvaggina – Piatti a base di cinghiale, cervo o lepre, con salse a base di frutti di bosco o erbe, esalterebbero i sentori di frutti di bosco del vino.
Primi piatti con funghi – Un risotto ai funghi porcini o tagliatelle al ragù di funghi si abbinano bene con la pienezza e il leggero amarognolo del Marzemino.
Formaggi stagionati – Un buon abbinamento con formaggi semi-stagionati o stagionati, come il Pecorino o un Asiago DOP, può accentuare le note floreali e fruttate del vino.
Piatti della cucina trentina – Considerando l'origine del Marzemino, piatti tipici della cucina trentina come il capriolo in salmì o lo spezzatino di cervo con polenta potrebbero essere un'ottima scelta.
Questi piatti esaltano il carattere secco e aromatico del vino, creando un equilibrio armonico tra i sapori.