Sangiovese (80%), Malvasia Nera (10%), Colorino (10%).
Fermentazione spontanea con lieviti indigeni
Filari in vigna # 46-75
Pottarello: significa "bambino" in dialetto umbro. Ottenuto da un biotipo di Sangiovese più spargolo e concentrato, il Pottarello macera in contenitori di
acciaio inox per almeno 20 giorni. Segue un affinamento di circa 12 mesi in fusti di rovere francese. Il Pottarello è un vino strutturato che esprime al meglio la
sua origine umbra, per cui predilige l’abbinamento con insaccati, carne alla brace e selvaggina.
Pottarello è ottenuto da Sangiovese (80%), Malvasia Nera (10%) e Colorino (10%). Il Sangiovese per il Pottarello è raccolto dai filari di vigneto da 46 a 75, dove il biotipo è particolarmente sottile a grappolo e con acini molto più piccoli rispetto a quelli dei suoi fratelli Sangiovese più comuni. Bacche più piccole significano più buccia, il che si traduce in una maggiore estrazione di colore e polifenoli. Il vino subisce la fermentazione alcolica in vasche di acciaio inox e rimane a contatto con le bucce per circa 3 settimane. E' in questo periodo che eseguiamo la classica follatura manuale. Dopo la separazione delle bucce, il vino è trasferito in tonneaux (botti di rovere francese da 500 litri), dove matura per circa 12 mesi prima di riposare altri 9 mesi in bottiglia. Classificato come Todi DOC Rosso, il Pottarello è l'essenza stessa dell'Umbria in bottiglia.
Questo è un vino corposo, il Sangiovese fornisce struttura e tannino, la Malvasia aggiunge note di frutti di bosco e il Colorino un pizzico di spezie.
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