È sicuramente il vitigno più controverso di sempre, eppure se ne ottengono alcuni dei vini più pregiati al mondo. O lo ami o lo detesti. Elegante, complesso, setoso per alcuni.
Per altri troppo morbido, troppo fruttato.
Come il surfista che ricerca l’onda perfetta, abbiamo aspettato il nostro Merlot con pazienza, abbiamo atteso che la vigna avesse radici profonde, abbiamo voluto che la stagione fosse ideale, abbiamo ricercato le tonneaux con i legni più adatti per lasciarlo affinare tutto il tempo necessario.
E infine, su una pagina dove sembrava non potesse più essere scritto nient’altro, abbiamo trovato il coraggio di scrivere una delle nostre storie. E la storia inizia così:
C’era una volta…
IL MERLOT
Denominazione: IGT Toscana Merlot
Uvaggi: Merlot
Localizzazione: Massa Marittima
Altitudine: 60 mt s.l.m.
Suolo: limo-sabbioso con significativa componente argillosa, ricco di scheletro
Pratiche in vigna: diserbo meccanico. Potatura, potatura a verde, spollonatura, diradamento fogliare e diradamento dei grappoli esclusivamente a mano
Raccolta: a mano, in cassette piccole
Fermentazione alcolica: in botti di acciaio inox a temperatura controllata di 25 °C Affinamento: 30 mesi in tonneaux da 300lt. e almeno 6 mesi in bottiglia
Note particolari: Ricco, vellutato con intense note balsamiche, questo vino è l’accompagnamento ideale per piatti a base di carni pregiate come fillet mignon, piccione e agnello.
Il finale lungo e speziato lo rende anche il compagno ideale per un ultimo calice da sorseggiare sul divano.
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