Barbera e altre uve locali come Freisa e Croatina.
Pozzol Groppo (AL). Vigna: Vittorio
Altitudine: 380-400 mt. Esposizione: est, sudest - Allevamento: Guyot - Conduzione: Biologico Olistico
Vendemmia: Manuale in cassetta con selezione dei grappoli.
Vinificazione: 15 giorni di macerazione sulle bucce, fermentazione spontanea con lieviti indigeni.
Maturazione: 18 mesi sulle fecce nobili in vasca d’acciaio.
Affinamento: 30 mesi in vasca d’acciaio, 24 mesi in bottiglia.
Degustando questo vino si possono apprezzare le spiccate qualità intrinseche della Barbera coniugate con l’espressione del territorio, profumato di frutti rossi dove spicca la ciliegia, la marasca, una leggera confettura, poi note balsamiche, accenno di torrefazione e fava di cacao. Sorprende per freschezza, facilità di beva e complessità. Il Sette Zolle è il vino che amo stappare e bere con gli amici più veri, in semplicità.
Vista:Rosso rubino intenso con riflessi violacei che tendono al granato con l’invecchiamento
Naso: Fine, intenso, pulito. Note di frutta rossa, dalla ciliegia alla marasca, confettura, speziato, balsamico.
Bocca: Buona struttura, freschezza al palato, minerale, sapido, di buona persistenza aromatica.
Abbinamenti:
Carne:
Filetto di manzo con riduzione di vino rosso e spezie: La struttura della Barbera esalterebbe i succhi della carne, mentre le note balsamiche e di cacao del vino si fonderebbero perfettamente con la riduzione.
Agnello arrosto con erbe aromatiche e purè di patate dolci: Il grasso dell'agnello troverebbe equilibrio con la freschezza del Sette Zolle, mentre le erbe aromatiche richiamerebbero le sue note balsamiche.
Pappardelle al ragù di cinghiale: Un classico piatto di pasta con un ragù ricco e saporito, in cui la freschezza e la persistenza del vino aiuterebbero a bilanciare la succulenza della carne.
Pesce:
Tonno scottato con crosta di semi di sesamo e salsa di soia: La sapidità e la texture del tonno si sposeranno bene con la freschezza del vino e la sua persistenza minerale.
Zuppa di crostacei con pomodoro e finocchio: La complessità del piatto, con note marine e dolci del pomodoro, si legherebbe splendidamente con il carattere sapido e balsamico del Sette Zolle.
Vegani:
Lasagna di pasta verde con crema di funghi porcini e pinoli: Le note terrose dei funghi e la croccantezza dei pinoli creeranno un bel contrasto con la freschezza e le note balsamiche del vino.
Zuppa di cereali e legumi con olio di rosmarino: Un piatto rustico ma ricco di sapori che verrebbe vivacizzato dalle qualità minerali e dalla struttura del Sette Zolle.
Tortino di patate e carote con salsa di erbe aromatiche: Le dolci note della carota e della patata si armonizzerebbero con le sfumature di confettura e cacao del vino.
Questi abbinamenti riescono a valorizzare sia la personalità del vino sia l'alta cucina, mantenendo al tempo stesso l'atmosfera di semplicità e convivialità che il Sette Zolle evoca.